ZAMPO!

Wednesday, September 17, 2008

Bangkok

Arrivato a Bangkok dopo 11 ore di volo ed aver visto "Indiana Jones" e "The fellowship of the
ring" Appena atterrati... PIOVE!!! Chilometri e chilometri a piedi per arrivare al check del
passaporto dove una scritta dice "Benvenuti nel paese del sorriso", passato senza nessun problema
di visti od altro, il ritiro bagagli, poi un bel po' per arrivare all'uscita ed ai taxi. Lungo il
tragitto, almeno 7 offerte di tassinaggio. Ho cambiato 25€ con 1204 Bat.L'impatto con l'aria tailandese è stato imporante: un caldo umido che m'è sembrato d'essere
entrto in un bagno turco. Ho preso un taxi pubblico "a metro", ma credo proprio che il taxista
abbia fatto un ppo' il furbo e m'ha fatto pagare 400 Bat (che poi sono 8 €!), cifra per noi
ridicola considerando il tragitto piuttosto lungo, ma non è scattata nessuna mancia, in più ho
dovuto pagare due caselli 45 e 25 Bat... Strano che il cliente debba pagare al casellante! Nel
mezzo pubblicità di gomme da masticare (in vendita sul mezzo stesso) e di escursioni con il taxi
a disposizine per l'intera giornata.















Dall'aereoporto, viaggiando sulla strada sopraelevata appare molto verde (ovviamente vegetazione
tropicale) e s'intravede qualche dehor o strutture (bancarelle) a tenda. Man mano che si procede
si comincia a vedere un po' di skyline con grattacieli ed un po' di strutture architettonicamente
futuristiche, ma procedendo ulteriormente si notano anche case e condomini più bassi che dalla
sopraelevata si scorgono a fatica. Gli alloggi sembrano di metrature molto ridotte.Per strada vedo... ELVIS!
La quasi totalità delle macchine è gipponese, di queste, la maggior parte è Toyota. Il conducente è a destra e si tiene la sinistra come in Inghilterra, Giappone ed Australia.
Lungo il tragitto scorgo un paiodi poizziotti motorizzati. Le moto sono gialle... Uno era su una moto carenata da strada, un altro... su una Hearly Davidson!
Arrivo all'albergo che Silvia m'ha consigliato:
Viengtai Hotel
42 Tanee Road, Banglampu
10200 Bangkok
La prenotazione via internet non ha funzionato, ma mi danno comunque una stanza (la numero 328) spaziosa condizionata e mi butto un paio d'ore nel letto er recuperare la notte insonne. Metto la sveglia onde evitare di giocarmi tutto il giorn e non riuscire a dormire a prossima notte. La doccia (nella vasca non nuovissima) è bassa!!! con la testa tocco il soffitto e tiro un paio di craniate contro il doccino che sbuca dal muro. Esco in esplorazione intorno all'albergo, domani andrò a vedere ciò che Giorgetto e l'avvocato Battaglio mi hanno gentimente suggerito.
L'impressione quando passi in certe strade è la stessa dei suk arabi, ma più larghi e di
conseguenza anche meno affollati, odori meno forti e persone meno insistenti. I cavi elettrici
sono invasivi, fasci disordinadi di cavi neri si dipanano dagli esili piloni di cemento attorno
ai quali sembrano formarsi ragntele di conduttori che raggiungono poi gli alloggi.Per starda bancarelle vendono anche cibo: friture varie, spremute fatte sul momento di
piccolissime arance dal colorito un po' verdastro, calamari allapiastra e ridotti ad ostia,messi
in bustine traparenti e stesi quasi come panni bagnati sui fili tesi sulla piccola bancarella,
banane arrosto e bancheti di frutta che vendono fette d'anguria che come certosini denocciolano
utilissando lunghi ed aguzzi bastoncini di lengo.
Ogni tanto vedi alcuni negozietti che non capisci bene cosa vendano, poi sbirciando dentro, non
capisci neanche come facciano quei commercianti a sostentarsi con le loro vendite.
Ora esco a cena... vediamo cosa succede!

Contatori dell'aqua e... Edicola!

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3 Comments:

  • Che bello sembra di essere un po li con te... Certo che ci stai dettagliando proprio tutto! Continua così... facci sognare dall'Italia.

    By Blogger UbyOne, At September 17, 2008 11:46 PM  

  • This post has been removed by the author.

    By Blogger Mario, At September 19, 2008 6:01 PM  

  • Mi hai fatto venire in mente Michael (Bob De Niro) che torna a Saigon alla ricerca dell'amico Nick (Cris Walken). Città fantasma, luci spettrali. Roulette russa finale. "Un colpo solo Nick, un colpo solo. Te li ricordi gli alberi Nick?" "Mi ricordo. Sono belli gli alberi". Bang. Un colpo solo.... Attento ai francesi che ti propongono facili guadagni. Il grande fratello è con te, Zampo. Hasta pronto.

    By Blogger lordjack, At September 19, 2008 6:08 PM  

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